martedì 5 settembre 2017

Unguento di lavanda

Qualche tempo fa, abbiamo pubblicato le istruzioni per preparare l'oleolito di lavanda.
Le dosi sono solo indicative, in quanto valuterete la consistenza e l'intensità del profumo in base ai vostri gusti personali, perciò, dopo la prima prova, diminuirete o aumenterete la cera e le gocce di oleolito secondo le vostre preferenze.
Unguento
Dopo aver fatto fondere a bagno maria 10 g di cera d’api in un contenitore di vetro o ceramica, aggiungete 85 g di oleolito di lavanda, mescolando con un cucchiaio di legno fino a quando i due ingredienti si saranno amalgamati completamente. Aggiungete 10 gocce di olio essenziale di lavanda (facoltativo) e continuate a rimestare il preparato.Mettete il composto in barattolini di vetro e lasciate raffreddare. Chiudete ermeticamente e conservate in un luogo fresco e buio. L'unguento si mantiene per molti mesi, ma se notate odore di rancido, gettatelo via e preparatene uno nuovo. Nella tradizione popolare, l'unguento di lavanda è usato come idratante per la pelle, per dare sollievo su piccole ustioni, ferite, in presenza di punture d'insetti ed eritemi solari. Provatelo: ha un profumo buonissimo!

Come vi abbiamo detto, può essere utilizzato come ingrediente per preparare semplici unguenti cosmetici. Eccovi quindi una ricetta per preparare l’unguento autoprodotto.

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Unguento autoprodotto

Fate fondere a bagnomaria 5 g di cera d’api.  Non appena la cera si è fusa del tutto aggiungete 60 g di oleolito a filo mescola...

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